Marco Cennini
storia di un artista

Partiamo dall'inizio

Marco Cennini é oriundo di Vinci, situato nel cuore della Toscana, dove i genitori risiedevano quando è nato nel 1962. La sua famiglia, persone con una grande conoscenza della terra, in seguito si é trasferita a Calenzano, una cittadina nei pressi di Firenze, dove l’artista ha trascorso la sua giovinezza fino a che, alla fine degli anni ottanta e nei primi anni novanta, ha iniziato a viaggiare intensamente trascorrendo lunghi periodi di tempo lontano dall’Italia e visitando diversi paesi, dalla Thailandia agli Stati Uniti, dal Guatemala al Marocco, per citare solo alcuni. Nel 1997 si stabilì in Cantabria, regione del nord della Spagna, dove vive da allora. Qui è dove ha iniziato a dipingere, in maniera totalmente autodidatta, dopo aver assorbito tutte queste culture e esperienze di vita.

Infatti nelle sue opere possiamo apprezzare come l’artista riflette le sue percezioni ed esperienze personali: l’intensità del colore del Messico, un paese dove rimase per qualche tempo e che lo impressionò molto, la luminosità dei paesi del Mediterraneo, i temi che evocano la natura, chiaramente influenzato dalle origini della sua famiglia… o la pervasività di uno specifico elemento che ha catturato la sua attenzione. Tale è il caso delle lucertole di Formentera, che sono emblematici di questa piccola isola delle Baleari, o la chiesa di Santo Spirito a Firenze, che ha immortalato in una serie di variazioni della facciata della basilica. Tuttavia, in altri dipinti troviamo una tendenza molto più surreale, proiezione delle fantasie dell’artista. Ci sono, elementi assurdi, erotici, geometrici… Ancora una volta, vediamo che il colore svolge un ruolo fondamentale.

In molte delle sue opere l’artista usa la spatola con tracciati di olio denso che creano linee piane e ben definite che trasmettono forza. Visitando la Galleria Fotografica di questo sito web, si avrà un senso di positività e fantasia, trasmesso dalla luminosità, dalla vivacità dei colori, e degli argomenti semplici o le forme astratte che l’artista utilizza con dominio.

Buona Visione e Grazie per la Visita.

Basilica di Santo Spirito
Firenze

La Basílica de Santo Spirito es uno de los lugares más llamativos de Florencia. Está situada en la orilla izquierda del río Arno y fue diseñada por Filippo Brunelleschi. Siempre ha sido gobernada por los frailes de la Orden de San Agustín. En su interior se encuentran obras de los más famosos artistas florentinos, en primer lugar el Crucifijo de madera del joven Miguel Ángel.


Al entrar en la basílica, la mirada se llena de asombro. Observando la arquitectura renacentista, con sus columnas de pietra serena decoradas con capiteles corintios, la naturaleza y la estructura aparecen en perfecto equilibrio. Las bóvedas de crucería que detienen la mirada en una perspectiva esbelta y armoniosa, el espacio visual que aparentemente dilata el tamaño de las naves, transmiten una sensación de libertad y paz. La arquitectura de Brunelleschi no define una linealidad de la experiencia: los ejes y perspectivas existentes permiten al observador una variedad de opciones, permitiéndole deambular libremente y hacerse uno con su entorno. La creación de un camino visual propio deja libertad al espacio subjetivo, una peculiaridad de la estructura que permite al individuo vivir una experiencia diferente cada vez.